Vitamina B12: fonti, integrazione e carenza

In un’alimentazione veg si sente spesso parlare della Vitamina B12, ma cos’è, a cosa serve e perché è così importante?
Il nostro corpo non è in grado di produrla autonomamente, per questo bisogna assumerla con l’alimentazione.
In una dieta onnivora le fonti di questa Vitamina sono carne e derivati, ma in una dieta veg come possiamo assumerla?
Facciamo un passo indietro, in realtà i veri produttori di Vitamina B12 non sono gli “animali” ma principalmente dei batteri. Questi microrganismi, viste le alte condizioni igieniche in cui viviamo, è difficile incontrarli, mentre negli alimenti in cui è naturalmente presente c’è perché gli animali “incontrano” questi batteri o perché questa vitamina viene addizionata nei loro mangimi. Per questo in un’alimentazione vegetariana, ed ancor più vegana, è importante l’assunzione della Vitamina B12 tramite integratori.
Gli integratori sono l’unica fonte per un’alimentazione veg?
Ormai in commercio esistono tutta una serie di prodotti a base vegetale (es. yogurt, bevande vegetali ecc) in cui viene addizionata la Vitamina B12 ma purtroppo bisognerebbe consumarne una quantità giornaliera troppo elevata per raggiungere i fabbisogni necessari. La stessa cosa vale per l’alimentazione vegetariana, richiederebbe un consumo troppo elevato e poco salutare di uova, latte e latticini per soddisfarne i bisogni.
Ma gli integratori di Vitamina B12 sono tutti uguali?
Una volta ingerita, la vitamina presente negli alimenti deve subire una serie di passaggi a livello di stomaco ed intestino prima di poter essere assorbita, per questo alcune patologie o squilibri che riguardano il sistema digerente possono farne diminuire la quantità assorbita. Inoltre, anche l’età influenza la capacità di assorbirla. Infatti, sopra i 50 anni, fino al 30% delle persone, indipendentemente dal tipo di alimentazione scelta, è a rischio di carenza (quindi neanche le persone onnivore possono essere sicuri di assorbire la corretta quantità di Vitamina B12).
Per questo il consiglio è quello di assumere integratori a base di cianocobalamina in formato di compresse sublinguali, perché in questa forma non devono passare nell’intestino per essere assorbite e può essere assimilato anche da persone con problemi di assorbimento della Vitamina B12 o che assumono farmaci che ne inibiscono l’assorbimento.
Perché questa vitamina è così importante? Quali sono le conseguenze della carenza di Vitamina B12?
Visto che il fegato è in grado di accumulare la Vitamina B12, una sua carenza comparire anche dopo anni, ma cosa comporta una sua mancanza? A cosa serve questa vitamina? La Vitamina B12 interviene nella produzione delle proteine, degli acidi nucleici, nella formazione dei globuli rossi e nel metabolismo dei grassi. Per questo una sua carenza può portare ad anemie e problemi al sistema nervoso. L’acido folico (chiamato anche Vitamina B), tranne che negli effetti sul sistema nervoso, può sostituire la Vitamina B12, per questo con un’alimentazione veg in cui i livelli di assunzione di acido folico sono alti è possibile non vedere queste anemie. Bisogna comunque fare attenzione a non sottovalutare una possibile carenza di Vitamina B12 anche in assenza di anemia, perché quest’ultima è reversibile ma i danni neurologici causati da una sua carenza possono rischiare di essere permanenti.